giovedì 3 giugno 2010

Sorprese

"Relazioni mirabolanti su sensazioni gustative legate alla carne di Cristo spesseggiano nelle agiografie delle visionarie, anche oltre i limiti delle convenienze sociali (nonché di quelle teologiche), come in quella straordinaria beghina Agnese Blannbekin, che il 1° di gennaio volta e rivolta in bocca, tenero come pellicola d'uovo e dolcissimo, il prepuzio di Cristo." (Giovanni Pozzi)

Dall'attuale lettura di M.A.

2 commenti: