sabato 17 maggio 2014

Alla fonte




tanto per cominciare una poltrona
di plastica sul prato, incandescente
permane, di seguito il rumore
dell'acqua che gorgoglia e tiene
ben nascosta davvero la sorgente,
l'origine, dovrebbe essere, mi pare,
una fonte che non secca, e bergsoniana 
                    non s'arresta, mai
spande piuttosto dappertutto trabocca
come una fontana siciliana, inalterata
                                                 dilaga 
per il terreno in mille vene 
diffonde propaga, a dirla tutta irrora 
quindi nutre, seguendo
comunque un'interna logica 
                                 organica,
vegetale, vien quasi da dire,
come una macchia che infittisce 
e cresce; si tratta quindi di restituire,
per quanto possibile, non solo
il risultato ma il processo 
                                      stesso
e ti ricordi, con un brivido, che il vero
è l'intero, e ancora l'onda che rassoda 
ovvero prende forma definita, e in quella
muore, come pure il flutto devastante
che dopo aver distrutto rapprende 
poi e imbruna, la fonte a conclusione     
come il fiume solamente è una

I' Lossia, ancora







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