venerdì 3 giugno 2016

Ebbene




Ebbene, quasi mi son commosso a sentir parlare dei cianobatteri, che li sentivo come miei simili, progenitori che hanno consentito me, e i miei, e voi: in definitiva Noi; parenti, i generatori d'ossigeno e dunque di vita, o perlomeno della nostra, di vita. E penso questo, più o meno, come la rivelazione d'Eleusi, come i Misteri eleusini, dove si mostrava, in  silenzio, una spiga, e basta. Almeno così mi pare d'avere capito, da Kerenyi: sentire nella spiga contemplata, che siamo uno con ciò che si rigenera, con quello che rinasce. Identici. In noi i cianobatteri, uguali noi a quelli, e a ciò ci che prosegue. Non so bene quanto c'entri con questo l'Albero, come Mia Forma Del Sé Più Propria. 



3 commenti:

  1. Le alghe azzurre, cianobatteri, stanno all'evoluzione biologica come la leggenda aurea, l'albero che nasce dal seme della mela, sta al dispiegarsi della coscienza dell'uomo, sintesi di vita biologica e coscienza, che respira ossigeno e legge il mondo in cui vive. La lirica appena accennata di questo brano mette a fuoco il salto evolutivo che nell'evoluzione della vita sul nostro pianeta ha segnato il passaggio dal mondo inorganico a quello organico, da quello del mito a quello della storia.

    RispondiElimina
  2. le alghe azzurre, grazie alla luce del sole riescono a combinare tra loro zolfo acqua e anidride carbonica per produrre energia per la loro vita negli oceani. il sottoprodotto di questa fotosintesi è l'ossigeno, gas necessario perché si sviluppi la vita fuori dall'acqua. la leggenda aurea, rappresentata dagli affreschi della chiesa di san Francesco ad Arezzo, narra come il seme della mela mangiata da Adamo germogliò dopo la morte di questi per dare un albero. con il legno di questo albero venne realizzato un ponte che la regina di Saba attraversò quando andò a trovare il re Salomone a Gerusalemme. dopo varie vicende il legno del ponte ormai distrutto finì per costituire la croce su cui fu appeso Gesù, il Cristo. l'immagine dell'albero che esce dalla bocca del serpente è la sintesi di ciò. ecco il legame tra la pagina di scienza e il disegno : la comparsa dell'uomo, che respira ossigeno, e della sua capacità di discernimento avvengono insieme.

    RispondiElimina
  3. Accidenti, che Signori lettori! E che Signore lettrici! A me sfuggiva del tutto questo nesso, che trovo abbagliante.

    RispondiElimina