giovedì 25 aprile 2019

L'Archetipo






Sono sceso con la tua immagine 
                               nell'acqua;
l'ho portata con me fino al fondo
e lì siamo rimasti, senz'aria.
Non c'erano Cristi,
né cazzi -a seconda del registro
prescelto- semplicemente era così
                                      e basta. 

Alla fine, io sempre a giocare
in solitudine, con le figure



1 commento:

  1. È poesia la parola che diventa musica. I registri acuti consentono di recuperare energia, e se la frequenza si abbassa diamo campo libero alla depressione e alla stanchezza. Scrivendo in versi non imprigioniamo le parole in uno schema ma liberiamo la musica interiore, alla quale le parole di adattano come neve fresca sui rilievi del terreno. Scrivere in versi e pura ricerca acustica.

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