eppure, eppure tutto insieme -ecco- la notte il rumore mentre passano delle biciclette il campo arato e buio -ci han seminato fitto il canto dei grilli, sopra- i cani notturni ovunque -non si spengono mai, quelli- i lampioni più o meno lontani come dal fondo temporale del mare giungere il brusio, distintamente la musica -disco, come di rigore-
giovedì 29 agosto 2019
Attualità politica
Più che lo spettro del "partito della poltrona", si sta materializzando l'incubo del "partito-scendiletto".
Di recente
Di recente, la libido nel mio caso si fa testo, più che sesso; ne prendo ovviamente atto, senza però sapere in alcun modo se, né eventualmente quanto, ci rimetto.
mercoledì 28 agosto 2019
Mi ha davvero preso alla sprovvista
Mi ha davvero preso alla sprovvista -passavo- il solco forte lungo la tua schiena -nuda, bruna- dove la colonna vertebrale mentre cammini trascorre, tale e quale sottopelle un serpente quasi invisibile farebbe, ed io volentieri con lui.
martedì 27 agosto 2019
Incontrai
ted che avevo pochi peli nelle gambe e una barba malformata come adesso,
liceale frequentava i dibattiti della Biblioteca di Quartiere,
un edificio bulgaro, sul postcomunismo e il topless, la vedevo lì alta magra una silfide mariavirginale che non avevo il coraggio di parlarle quando ted era già fidanzata con una sottomerdaumana- che poi si laurerà in psichiatria
(ted ci ho parlato sabato scorso,
va a berlino
dice il suo unico hobby: viaggiare
è alta
ha due poppe che ti fanno dimenticare ogni cruccio
due poppe belle poetiche su bikini color carne
una bocca grande tipo rana
ted puntualizza su tutto
le dai ragione si si si ted
hai ragione sai una cosa)
ted che avevo pochi peli nelle gambe e una barba malformata come adesso,
liceale frequentava i dibattiti della Biblioteca di Quartiere,
un edificio bulgaro, sul postcomunismo e il topless, la vedevo lì alta magra una silfide mariavirginale che non avevo il coraggio di parlarle quando ted era già fidanzata con una sottomerdaumana- che poi si laurerà in psichiatria
(ted ci ho parlato sabato scorso,
va a berlino
dice il suo unico hobby: viaggiare
è alta
ha due poppe che ti fanno dimenticare ogni cruccio
due poppe belle poetiche su bikini color carne
una bocca grande tipo rana
ted puntualizza su tutto
le dai ragione si si si ted
hai ragione sai una cosa)
lunedì 26 agosto 2019
Occhio
Occhio: a volte la vera luna è il dito
che la indica
l'astro derubricato a pretesto
perché il dito si mostri
sabato 24 agosto 2019
Il labirinto che si confonde con l'uroboro
Che il labirinto si confonda con l'uroboro
in fondo è un altro modo di dire
che smarrirsi significa tornare
al principio e nel principio
perdersi
martedì 20 agosto 2019
Hopper
In questo nostro campeggio ch’è intersezione esatta tra asilo e ospizio, una monumentale e bionda ottantenne per tutta praticamente la stagione, solitaria, nella sua veranda sosta, come in bell’esposizione un ingombrante e triste seduto oggetto, fissa la televisione o in alternativa il vuoto, non si capisce bene quanto, né quando, l’una oppure l’altro, in ogni caso una gelida luce sopra, nell’estrema incessante calura, sempre discende.
lunedì 19 agosto 2019
Per una sorprendente (ma pertinente) etimologia d’un personaggio di Amarcord
“Le feste in onore di Marte avevano luogo all’inizio della primavera, in marzo, e celebravano la montata della linfa. Marte riceveva anche l’epiteto di Gradivus (dal verbo grandire, far spuntare, far crescere)”
Jaques Brosse, Mitologia degli alberi
mercoledì 14 agosto 2019
L’uroboro, un tipo ripetitivo
Non capisco ancora se a ragione
o a torto ad ogni modo la coda
-Le loop c’est moi- mi mordo
martedì 13 agosto 2019
Dialoghi immaginari su whatsapp - l13
Ehi, sai chi c'è qui in palestra la Carmen,
sembra migliorata,
sì ha ancora un po' di pancia,
certo ha una maglia a collo alto per fare crossfit
di agosto e le è rimasto un po'
di culone
comunque se è brava a letto quello è importante.
La mia amica, come l'amica,
l'amica della Carmen non risponde.
Mi consolo con i versi del piotta di super cafone
abbondante nelle mutande
giovedì 8 agosto 2019
Gli archetipi: un più o meno ispirato bignami
Gli archetipi junghiani, ovvero, direi, le differenti configurazioni fondamentali della Libido, le forme prime che l'energia psichica al fondo assume; e sono forme queste sovraindividuali, collettive, di più: universali. Forme della Libido dunque originarie, fondamentali e universali gli archetipi, che hanno preso e prendono tuttora, colti sub specie proiettivo-rappresentativa, l'impegnativo nome di Dei. In questa prospettiva, il Dio monoteista, il Dio Unico rappresenterebbe l'Inconscio in quanto tale, la Libido stessa al di là di ogni sua forma. Ora, a differenza dell'Inconscio freudiano -alla nascita vuoto, che si riempie poi nel corso della vita del rimosso individuale, coincidendo per Freud l'Inconscio con il rimosso personale- quello junghiano è invece sempre pieno, colmo, una vera e propria miniera di forme archetipiche, una riserva inesauribile di Divinità: l'autentica Caverna delle Meraviglie. Esuberante ed unitario dunque l'Inconscio junghiano, unico e universale, come universali -si diceva sopra- sono le configurazioni che esso assume, gli archetipi appunto, variando soltanto il loro concreto manifestarsi nelle diverse specifiche culture. E variando, in realtà spesso solo di poco, i simboli che ciascun archetipo nel suo concreto e differenziato manifestarsi appunto prende, o se si preferisce elegge.
mercoledì 7 agosto 2019
La Saga di Ted
è tornato Ted il fenicottero ma il ginnasta Joe l'ha già agganciata, ha un bikini color carne un corpo quasi mitologico colgo il suono della sua
voce da lontano urla troppo per essere una femminuccia forse è timida
per questo urla queste storie di come i timidi lottano per vincere la
loro timidezza dei modi con cui lo fanno mi ha sempre fatto accapponare
la pelle Ted è gia andata è come un uccello raro appare e subito disappare- oggi un particolare in più ha il piercing all"ombelico (inaffrontabile)
Luis XIII
Luis XIII
()
il 7 agosto
abbandonato dai radical chic
ascolto John Vignola su Rai 1
che trasmette i Jethro Tull.
A 15 anni comprai Aqualung
e ne volevo parlare per radio
ma ero timido disturbato dai traumi
e non ci riuscì.
( Cosa sono i no border?
Rimasugli dei partigiani?
E perché hanno fatto schiattare di infarto XX? )
luis xiii
abbandonato dai radical chic
ascolto John Vignola su Rai 1
che trasmette i Jethro Tull.
A 15 anni comprai Aqualung
e ne volevo parlare per radio
ma ero timido disturbato dai traumi
e non ci riuscì.
( Cosa sono i no border?
Rimasugli dei partigiani?
E perché hanno fatto schiattare di infarto XX? )
luis xiii
martedì 6 agosto 2019
(nessun titolo) (luigi xiii)
Che fine hanno fatto tutte queste scrittici della negative Gefühle erzeugt
che presentavano i libri in minigonna e camiciette scollate?
Avranno trovato un secondo lavoro?
(da Misoginia e invidia)
che presentavano i libri in minigonna e camiciette scollate?
Avranno trovato un secondo lavoro?
(da Misoginia e invidia)
lunedì 5 agosto 2019
Non ricordo di preciso che stagione fosse
Non ricordo di preciso che stagione fosse: la tarda primavera forse, o forse dell'estate più che l'inizio probabilmente la fine; eravamo comunque a pranzo -inedito per noi- sul lungarno, all'aperto, con Francesca e Maurizio. E' stata l'ultima volta che ho visto Maurizio, quella, poi solo qualche maldestra telefonata, imbarazzante e tenebrosa. Alla fine di quel nostro pranzo estremo, fresco però e luminoso, ricordo che tornavamo a piedi verso casa sua, chiacchierando, e lungo strada -forse in una piazza, uno slargo: una radura- si fermò, ricordando come da bambino giunto lì sentisse -sempre- il profumo dolcissimo dei brigidini arrivare: ce n'era un tempo, disse, nei pressi una fabbrica. E passando ora di là, proprio ogni volta, mi viene intenso in mente il profumo di quei dolcetti, quasi col naso lo sento, quell’odore-ricordo, remoto, di un barbuto falsamente scorbutico professore, che alla morte si incammina rammentandosi, con me, di sé bambino: il ricordo quindi di un ricordo scrivo, qui, vivo.
Mentre passi veloce sulla vespa
Mentre passi veloce sulla vespa
come un festoso e fresco fuoco il tuo vestito
a fiori fino agli occhi vola
e a tutti noi rivela
incancellabile il candore
dell'intimo tuo minimo
la vita -di vespa anch'essa-
le cosce snelle la pelle
ovunque liscia, pura
quanto basta, scura
domenica 4 agosto 2019
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