sabato 31 marzo 2018

Come



Come Zeman 
se c'è un  un problema 
per risolverlo
non cerco la via più semplice
 ma la più spettacolare
(luigi2018)

venerdì 30 marzo 2018

Eravamo una squadra di raccattati (racconto breve )

"eravamo una squadra di raccattati " "ogni tanto mi decidevo a vincere le partite io da solo" "come quella volta contro ingegneria" "ero l'idolo di questi raccatati" "poi uno fa il prof a metematica uno è avvocato"

giovedì 29 marzo 2018

le moltitudini

//moltitudini di cose
sono già stato //un bambino super dotato ma non fraintendetemi
qui al cospetto della regina delle zingare
mi sovviene  il sospetto che in una precedente vita
devo essere stato anche
lei

Luigi 2018

martedì 27 marzo 2018

p(r)ay pal -Vivere trenta secondi alla volta


Vivere trenta secondi alla volta


Vivo 30 secondi alla volta/
il tempo di una preghiera o di un calcol ( 1,2,3, ..)
E Signore, dammi altri 30 secondi, 
il tempo di restituzione delle monete al bancomat

Luigi 2018

lunedì 19 marzo 2018

Impressionante



Noi siamo un po’ democristiani, un po’ di destra, un po’ di sinistra, un po’ di centro. Possiamo adattarci a qualsiasi cosa.” Beppe Grillo

“Noi non crediamo ai programmi dogmatici, a questa specie di cornici rigide che dovrebbero contenere e sacrificare la mutevole cangiante complessa realtà. [...] Noi ci permettiamo il lusso di essere aristocratici e democratici; conservatori e progressisti; reazionari e rivoluzionari; legalitari e illegalitari, a seconda delle circostanze di tempo, di luogo e di ambiente, in altre parole “di storia”, nelle quali siamo costretti a vivere e ad agire.” Ma chi sarà mai questo eloquente ideologo pentastellato?? 

domenica 4 marzo 2018







Davvero i nidi le tane sembrano avere come inconscio schema costruttivo l'utero, come loro modello abitativo la vita prenatale. Analogamente, le caverne dipinte del Neolitico, scovate oltre labirintici profondi cunicoli, gli intestini-labirinto della terra, sono viste come sedi interne degli spiriti, delle potenze che danno nel mondo la vita. Come nel ventre della donna risiedono le potenze umane, generatrici e protettive, così dentro la terra si raccolgono e concentrano le corrispettive forze telluriche. La caverna dunque appare all'uomo del Neolitico come l'utero della terra, e vivido utero multicolore si mostra la caverna dipinta. Così le figure sopra le pareti -rocciose queste ed uterine al tempo stesso- partecipano delle potenze produttive della terra, potenze che quelle pitture tutte irrorano. E' in ragione di queste interne forze generative che le scene rappresentate possono dunque, agli occhi dell'artista neolitico e del suo spettatore, diventare reali nel mondo esterno, fuori: possono cioè "uscire", o per dir meglio "nascere". Come tuttora "nascono" i miracoli, nella caverna-utero della Signora a Lourdes, davanti agli occhi stupefatti sempre, nonché stupefacenti, di qualcuno.





Avere


 avere una stranezza una natura insieme ad una tradizione