Dopo quarant’anni dalla prima -fate pure ad occhio e croce due conti- mi ritrovo a vivere come una seconda straordinaria adolescenza, un’adolescenza diciamo tardiva e matura; e tutti a dire, pensando di muovere se non un’offesa quantomeno una critica: -Sembri un adolescente- ed io di conto: -Appunto, sembro un adolescente-
Lo stato d’animo, l’energia psichica, la confusione e il tumulto, la violenta oscillazione emotiva, per certi versi l’aspetto fisico: dell’adolescenza -integrale- la forma.
44anni dal giorno in cui dopo essere stata tanto male, non era mal di stomaco, neanche diarrea, mia madre sorrideva sotto i baffi, trovai la biancheria intima sporca come se avessi non fossi riuscita a trattenere la pupù, memntre da fuori la porta del bagno Mariangela, di cinque anni, mi diceva sopresa cosa CI STESSI A FARE, stavamo giocando, ecco magari la testa di adesso in quel corpo che poteva...giocare.
RispondiElimina