domenica 28 dicembre 2014
L'avrà probabilmente scritto Borges
L'avrà probabilmente scritto Borges
chissà dove, io quindi l'avrò letto
e prima o poi scordato; per questo
non scopro proprio niente, adesso, solo
platonicamente rammento, o meglio
scolasticamente ripeto: l'inafferrabile
Proteo è il tempo
illossia
sabato 20 dicembre 2014
Murolo uber alles
Era di maggio, e ti cadevano addosso
a ciocche a ciocche le ciliegie rosse,
fresca era l'aria e tutto il giardino
odorava di rose, a cento passi.
Era di maggio, e io no, non me ne scordo,
cantavamo una canzone a due voci:
più il tempo passa e più me ne ricordo;
fresca era l'aria e la canzone dolce.
Semplicità, profonda e toccante.
Elementare, dunque pura.
I poeti greci, Ungaretti.
Io credo dovrebbe cantarla Giovanni
Lindo Ferretti.
Illo
mercoledì 17 dicembre 2014
Ancora ancora e ancora
Prosegue il trip musicale:
è la volta del re
del techno/electro swing
Parov Stelar
(Io che sono) illo
lunedì 15 dicembre 2014
Esisto resisto rinsavisco?
"Esiste il papa, esiste il presidente
esiste il vincitore, gli tocca
di resistere al perdente"
"Chi c'è c'è e chi non c'è non c'è,
chi è stato è stato
e chi è stato non è"
sabato 13 dicembre 2014
() <
Io non bevo in compagnia (raccolta di poesia)
Poesia 1
A cosa pensano le madri quando guardano i figli nuotare dal vetro della piscina
1) a uccidere i figli
2 ) al bene dei figli, che gli fa bene lo sport
3) quanto è bono l'istruttore o istruttrice
4) fantasie autolesioniste
<
Poesia 1
A cosa pensano le madri quando guardano i figli nuotare dal vetro della piscina
1) a uccidere i figli
2 ) al bene dei figli, che gli fa bene lo sport
3) quanto è bono l'istruttore o istruttrice
4) fantasie autolesioniste
<
venerdì 12 dicembre 2014
Rincoglionisco, probabilmente
E io che mi chiedevo di chi fosse questo gran pezzo così vivo,
ed era suo, pare: di una ragazzina della zona.
Accidenti!
sabato 6 dicembre 2014
poesia incazzata su una poesia incazzata <
è molto bella la poesia
l'avvelenata
di francesco guccini
a tredici anni la ascoltavo
e cancellavo le parolacce dalla cassettina
chè la mia mamma
non si avesse a inquietare
come quando al Carosello si vedeva
una donna un po' ignuda
<
l'avvelenata
di francesco guccini
a tredici anni la ascoltavo
e cancellavo le parolacce dalla cassettina
chè la mia mamma
non si avesse a inquietare
come quando al Carosello si vedeva
una donna un po' ignuda
<
Geni del nostro tempo, pochi ma buoni, Topazio, Bordin, D'alema, Mari, Lossia. Altri non mi vengono in mente <
capita raramente ma (mi) capita. Che qualcosa qualcuno mi piaccia: come i polpacci della Linda.
capita. Non so se è un bene entusiarmarmi per qualcosa qualcuno.
Spesso mi capita il sabato mattina. Accendo controradio e ascolto Tony Topazio (Simone Pallanti) . Capita che non sbaglia un brano una parola anzi. Stamani ci dice che siamo in riferimento alla vicenda #mafiaCapitale (belen, de rossi teomammuccari) come il sudamerica terzo mondo.
E' una settimana che ascolto i talk televisivi, i vari ...i vari fazii, gramellinacee, ideologi alla michele serra con la casa in collina sempre piu in alto verso il cielo, comunisti del sabato sera, fabio canino, ivan zazzeroni, formigli, floris, il perfido giannini, le belle donne del centro sinistra sempre un po' peggio di quelle del del centro destra (come lara comi, nunzia de girolamo, laura ravetto tengono il passo la regina madre la madia, e la pina picerno la selvaggia ),me ne andavo da quella roma (di remo remotti) remixata dai Posse Qualcosa, la figlia di papa giulia innocenzi, il suo fidanzato figlio dipapa PIF, mentana, giuliano ferrara.
Una storia sudamericana. A nessuno era venuto in mente questa sintesi.
Trasmette su Controradio, ma è da platee più ampie, a radio tre sarebbe troppo intelligente per i loro standard pensate alla lipparini.Ma forse è pigro, un po mi rivedo in questo, forse, anche se lui è figlio di papa, io no.
Come ho detto sempre la storia non siamo noi.
I brani, il racconto di un suo coetaneo morto ieri tale maurizio che da piccoli il suo babbo suonava il contrabbasso nelle navi e tornando dall'America negli anni 60! gli porto un 45 giri di rocknroll e in italia c'era Claudio Villa, la canzone di John Lennon sul natale, tutto buttato li senza prendersi minimamente sul serio e poi la cattiva strada credo di de andre cantata da jovanotti con i suoi difetti di pronuncia e sai quando uno ha qualcosa di speciale. E' raro ma capita. Come i polpacci della Linda
Link a Remo Remotti
https://www.youtube.com/watch?v=qATvC-aNlL8
Link a Jovanotti La cattiva Strada
https://www.youtube.com/watch?v=KehNVJBlYHs
<
capita. Non so se è un bene entusiarmarmi per qualcosa qualcuno.
Spesso mi capita il sabato mattina. Accendo controradio e ascolto Tony Topazio (Simone Pallanti) . Capita che non sbaglia un brano una parola anzi. Stamani ci dice che siamo in riferimento alla vicenda #mafiaCapitale (belen, de rossi teomammuccari) come il sudamerica terzo mondo.
E' una settimana che ascolto i talk televisivi, i vari ...i vari fazii, gramellinacee, ideologi alla michele serra con la casa in collina sempre piu in alto verso il cielo, comunisti del sabato sera, fabio canino, ivan zazzeroni, formigli, floris, il perfido giannini, le belle donne del centro sinistra sempre un po' peggio di quelle del del centro destra (come lara comi, nunzia de girolamo, laura ravetto tengono il passo la regina madre la madia, e la pina picerno la selvaggia ),me ne andavo da quella roma (di remo remotti) remixata dai Posse Qualcosa, la figlia di papa giulia innocenzi, il suo fidanzato figlio dipapa PIF, mentana, giuliano ferrara.
Una storia sudamericana. A nessuno era venuto in mente questa sintesi.
Trasmette su Controradio, ma è da platee più ampie, a radio tre sarebbe troppo intelligente per i loro standard pensate alla lipparini.Ma forse è pigro, un po mi rivedo in questo, forse, anche se lui è figlio di papa, io no.
Come ho detto sempre la storia non siamo noi.
I brani, il racconto di un suo coetaneo morto ieri tale maurizio che da piccoli il suo babbo suonava il contrabbasso nelle navi e tornando dall'America negli anni 60! gli porto un 45 giri di rocknroll e in italia c'era Claudio Villa, la canzone di John Lennon sul natale, tutto buttato li senza prendersi minimamente sul serio e poi la cattiva strada credo di de andre cantata da jovanotti con i suoi difetti di pronuncia e sai quando uno ha qualcosa di speciale. E' raro ma capita. Come i polpacci della Linda
Link a Remo Remotti
https://www.youtube.com/watch?v=qATvC-aNlL8
Link a Jovanotti La cattiva Strada
https://www.youtube.com/watch?v=KehNVJBlYHs
<
giovedì 4 dicembre 2014
La storia non siamo noi lt20\4
Mi sto sforzandomi a vedere The Knick, la serie tv del momento ma non mi emoziona per nulla. Mi emoziona molto più in blob la mini intervista a Michela Biancofiore, la Berlusconi generation, la sua autobiografia di 400 pagine, di Bolzano ma di origine pugliese, figlia dell'assistente universitario di Aldo Moro. Anche Elastigirl l'eroica Blogger detta anche nonsolomamma, conduttrice di Caterpillar vanta simili natali..Pure Polpot che sterminò un sacco di gente in nome del comunismo veniva da una famiglia amica dei reali...La Storia non siamo noi.
mercoledì 3 dicembre 2014
Dico uan cosa alla freud per quel poco che lo conosco #lt20\4
L'inconciliabile Dicotomia Io/Noi.
L'Io da solo non ha pace,
perchè il Noi è maggiore della somma di due Io
solo la Morte elimina la sofffreneza degli ii
un noi maritale-mogliale-filiale, questo forsecerchiamo
per passare di stato (fisico chimico) dall'io al noi
#lt20\4
L'Io da solo non ha pace,
perchè il Noi è maggiore della somma di due Io
solo la Morte elimina la sofffreneza degli ii
un noi maritale-mogliale-filiale, questo forsecerchiamo
per passare di stato (fisico chimico) dall'io al noi
#lt20\4
Maria Elena Boschi avvocatessa -piccole cose dell'oggi di oggi ininfluenti sull'eterno #ltpolitico
Fine creativita Poesia
C'è suora Boschi su la7
che canta la Paloma
ha le ciglia come
Betty Boop
somiglia alle gemelline di Shining
non trovate?
Meglio la gelataia Madia, allora.
domenica 23 novembre 2014
martedì 18 novembre 2014
domenica 16 novembre 2014 - lt2014
sabato 15 novembre 2014
Il sabato sera, fra Fazio e Ballando (L)
Se la vita fosse come i sermoni di Gramellini
da Fazio il sabato sera
- tonalità OOOCOMESEITECATTIVIIII
da Fazio il sabato sera
- tonalità OOOCOMESEITECATTIVIIII
ci sarebbe ben poco da stare allegri
(L)
(L)
Arcifilosofo
Cosi come .... di Luigi Tredici
15 novembre alle soglie dei 50 anni come Leopardi mi pare di aver smarrite le Logos e
e le vigorie fisiche - organi che hanno sempre funzionato senza rimbrotti che si guasticchiano -
tale al modo in cui accade al Giovane Fortunato - così come hanno nomato il fim in cui Elio Germano profana la memoria - come Giacomo mi accingo a lasciare i miei consueti orti e partire partire
e le vigorie fisiche - organi che hanno sempre funzionato senza rimbrotti che si guasticchiano -
tale al modo in cui accade al Giovane Fortunato - così come hanno nomato il fim in cui Elio Germano profana la memoria - come Giacomo mi accingo a lasciare i miei consueti orti e partire partire
per nuovi invetebrati inferni
di Luigi Tredici
martedì 11 novembre 2014
la letteratura, in fondo
la letteratura, in fondo
il regno per me dei morti,
di conseguenza l'eterno
riposo tra' libri sogno
Illo
sabato 1 novembre 2014
sabato 4 ottobre 2014
Mia Piccola Battaglia (luigi tredici sg )
Le nostre anime/
si sono unite
i nostri corpi no
sarà per la prossima battaglia/
- mia piccola battaglia-
conoscerti comunque
è stato un piacere.
si sono unite
i nostri corpi no
sarà per la prossima battaglia/
- mia piccola battaglia-
conoscerti comunque
è stato un piacere.
cose (lt2014)
mercoledì 17 settembre 2014
Scemi di ritorno (lt014)
Vari tipi di intelligenze
Nel
grande tribunale di Norimberga tutto ciò che dici può essere ritorto
contro di te - "siete come il pianeta Terra fuori composto di superficie e
nucleo. Al nucleo non ci arrivate mai. Siete pura superfice intelletto e
ragione ma al cuore ovvero al cervello emotivo non ci arrivate mai. Siete
in qualche maniera scemi di ritorno...Siete il prossimo passo darwiniano evolutivo, la cancellazione delle emozioni, una società di tecnici ingegneri o ragionieristici "
(eva grimaldi, ragioniera)
(eva grimaldi, ragioniera)
lunedì 8 settembre 2014
Gli angeli le fiamme
E pensare che ho vissuto, senza neppure
rendermene conto, l'Immane Quiete
degli angeli, almeno secondo quanto scrive
Pseudo Dionigi, la quiete crudele
e furiosa, come alcuno bene traduce
a significarne l'eccedenza, l'eccesso
commentano appunto che tiene
sopra il difetto
*** *** ***
tale e quale dannato
soddisfatto ti si presenta l'angelo
nel fuoco, liberamente lui stesso fiamma
tremenda
che sfolgora senza tortura alcuna, sempre
nel fuoco, esistenza ch'eguaglia
l'incandescenza poi trapassa
I' Lossia
lunedì 25 agosto 2014
domenica 24 agosto 2014
L'erba che torna (sempre)
Cercando di mettere ordine in quello che negli anni ho scritto, riaffiora incompleto anche quello che era andato dimenticato:
l'odore dell'erba tagliata mi rende
inaspettatamente felice ...
Ed ora:
io l'erba fitta ma fitta bene davvero
io proprio me la ricordo giuro bene
altrettanto cresceva ovunque irresistibile
ammirevole come pervadeva per ogni
spazio libero a disposizione procedendo
invasione dopo invasione occupava
quanto era possibile per lei dopo avere
scoperto coprire
I' Lossia
giovedì 21 agosto 2014
Cecina
Passa abbronzata la gente in bicicletta
qui di fianco e in motorino,
io la guardo passare bevendo
una birra seduto
al tavolino, mia pure la cecina
la luce dolce sul palazzo
color della pesca, il rombo
d'una moto grossa
I' Lossia
martedì 19 agosto 2014
Resta rasta accanto a me...
"Resta amico accanto a me/
resta e parlami di lei /
se ancora c'è" (cit.).
Perchè questo dubbio?
Perchè a quel tempo ( anni 70- 80 credo ) molti ggiovani si "facevano"
abestia specie nei quartieri dove RN e io saimo cresciuiti, subbproletari
(ok anche i "figli-di-papa" si facevano ma loro spesso ne uscivano aiutati dai più costosi psicologi) mentre i sub-proletari ci restavano secchi
parecchi ci rimanevano perati secchi.
(ok anche i "figli-di-papa" si facevano ma loro spesso ne uscivano aiutati dai più costosi psicologi) mentre i sub-proletari ci restavano secchi
parecchi ci rimanevano perati secchi.
"E tu ragazza pure tu
che arrossivi se la mano andava giù
ritorna a pensare che sarai madre ma di chi?
Di lui che è innocente
che non si dica "figlio di..."
di un figlio di papa, a occhio ..--.
che arrossivi se la mano andava giù
ritorna a pensare che sarai madre ma di chi?
Di lui che è innocente
che non si dica "figlio di..."
di un figlio di papa, a occhio ..--.
Ma perché è poi cosi evocativo quel resta amico accanto a me? Perché evoca delle cose profonde dentro di noi come una religiosità ancestrale paura che si esprimeva nell'ascolto dei canti coristici della messa della domenica mattina.
Ma mentre ai figli delle classi agiate rimanevano in testa le grida gli scherzi le risate delle loro famiglie felici e giocose a noi delle famiglie diversamente abili (un po' meno felici dicimao) rimanevano in testa queste strane cose come il canto che più o meno recitava cosi: "Resta con noi signore la sera, resta con noi e Dacci lamano".
Non avevamo altro.
Forse il calcio,
forse novantesimo minuto
che a giocarci
non eravamo
neanche troppo bravi
Resta Con Noi Signore La Sera
Che la Sera Scende la Notte.
(luigino messacraxi 13esimo)
venerdì 15 agosto 2014
Infanzia Difficile
"Morì suicida/
pagò l'infanzia difficile/"
una vita perfettamente riassunta
da un critico letterario
giustamente LAPIDARIO
(radioduerai ore 10.57 15 agosto 2014
91.1 Modulazione di frequenza
programma a cura
di Massimo Canino
e La Laura
in diretta da Stoccolma)
91.1 Modulazione di frequenza
programma a cura
di Massimo Canino
e La Laura
in diretta da Stoccolma)
Infanzia difficile
di Luigi Tredici
martedì 5 agosto 2014
In Morte Patrizio Romano
L'enorme rogo dionisiaco ch'è nel cielo
d'estate il sole, s'è fatto per te adesso quello nero
della cancellatura finale, della suprema
abrasione; ma tu non darti per questo riposo:
pedala, piuttosto,
Patrizio, pedala
di là da Punta Ala
come raccontavi nei fuochi
indimenticabili
d'artificio sorridendo facevano Coppi
e Bartali a inseguirsi per aria.
I' Lossia
d'estate il sole, s'è fatto per te adesso quello nero
della cancellatura finale, della suprema
abrasione; ma tu non darti per questo riposo:
pedala, piuttosto,
Patrizio, pedala
di là da Punta Ala
come raccontavi nei fuochi
indimenticabili
d'artificio sorridendo facevano Coppi
e Bartali a inseguirsi per aria.
I' Lossia
Le parole di Maddalena
l'abisso, il coltello
nel costato è la caverna
una piaga caliginosa e luce
e sangue inesauribile radice
cheta prima e dopo
la verità che proprio non ha un verso
un filo
affiora come fa una vena
di metallo preziosa tra le scorie
e scorie ancora e scoria spesso pare
I' Lossia
lunedì 4 agosto 2014
All'acquario
sospeso come sta sospeso un pesce
nell'acqua perfettamente
trasparente che neppure si vede
la gran vasca dov'è immerso ipnotica
risulterebbe nel suo complesso la scena
agli occhi eventuali di uno spettatore
tutto assorto a riguardarsi bene
come in uno specchio sospeso dentro l'acqua
ore
I' Lossia
ondoso pare e tenebroso il movimento
ondoso pare e tenebroso il movimento
che hanno per il vento gli alberi corale
specie la notte come un animale
che smania dentro, un gorgo
rabbioso
cupo il mare soltanto un urto
contro la terra un urto
crolla sbatte come cieco senza
posa né pace resta
I' Lossia
giovedì 31 luglio 2014
Hangout lui13
hanghout
Lui: ciao V...B... come stai?Lei: bla bla bla ...(un sacco di menate lunghissime che vi risparmio, ospedali roba così) bla bla .. ma lo spirito c'è...
Lei: e Tu?
Lui: .. lo spirito non c'è e nemmeno la Fava.
Post Commerciale luigi tredici luglio 20914
preferisci il mare o la montagna?
io la montagna chè c'è un bel paesaggio
eh no non è solo un bel culo la foto è bellissima di autore
lunedì 21 luglio 2014
Mark Strand dell'invisibile
non c'è tanta roba, non ci sono suggestioni, narrazioni, tramonti, ermi colli, piogge nel pineto, ritiri dalla vita alla dickinson, follia sparata sulla folla alla merini
niente sussurri, nè menochemai grida.
semplimente dice l'indicibile,il nondesiderio la nonvoglia la nonvita. che eppure esiste, se lui la dice.
la sua foto nella quarta di copertina del libro Quasi Invisibile è enigmatica di tutto
Le sue poesie sono come il suono del silenzio messo in versi, che è ancora più difficile che in musica
Luigi, ultrainvisibile, zeru commenti
giovedì 10 luglio 2014
la pace che dà l'erba a calpestarla
la pace che dà l'erba a calpestarla
verde, profonda non so dire
né dimenticare
rada tra le pietre e la neve
del giardino dove a piedi
nudi dentro al sogno ancora
cammino
lungo il muro che si sbreccia prima
durante la salita come sul greto
secco d'un fiume crollando mostra
la montagna memorabile
di fosforo rossa e dal suo cuore
lampi principiano dentro l'aria a rami
d'un azzurro che non trascorre e certo
dal sonno quasi chiamassero
te forte ti scuote
I' Lossia
verde, profonda non so dire
né dimenticare
rada tra le pietre e la neve
del giardino dove a piedi
nudi dentro al sogno ancora
cammino
lungo il muro che si sbreccia prima
durante la salita come sul greto
secco d'un fiume crollando mostra
la montagna memorabile
di fosforo rossa e dal suo cuore
lampi principiano dentro l'aria a rami
d'un azzurro che non trascorre e certo
dal sonno quasi chiamassero
te forte ti scuote
I' Lossia
venerdì 4 luglio 2014
Un tempo ascolto Una giornata uggiosa di Mogol (lt2014)
Un tempo ascolto radio deejay in cuffia la voce di Linus che Carlo Lucarelli ha definito geniale come sarà sarà Linus è una figura centrale del nostro tempo Io ascoltavo e sentivo ma Battisti rientrava negli ascolti proibiti non era di sinistra gli ascolti ammessi erano Guccini De Gregori De Andrè, ertc dalla intellighenzia che mi allevava al confino dai miei genitori uno (auto) morto una di morte riflessa.
Battisti mi pare era ko (fuori, out), classificato, fascista.
Erano gli anni 79-80 ricordo bene, un lampo. Capivo agli ascolti clandestini una volta emancipatomi dai miei comunque salvifici cugini comunisti che mi facevano ascoltare solo Guccini De Andrè De Gregori Vendittti Lolli etc (e non ricordo x fortuna chi altro) era ammesso (non ricordo stranieri),
io capivo: " SOGNO UN CIMITERO DI CAMPAGNA A IOSA".
Non so quando la ascoltai - Una giornata uggiosa di questa stupidina canzone stiamo circumnavigamente parlando- per la prima volta o meglio quando ascoltai Battisti per la prima volta.
Di sicuro involontariamente incidentalmente .
Ho una immagine di lui che esce da una pozzanghera correndo, mi sa che era una copertina di un disco 45 giri con un bello sfondo nero.
Forse era discoring forse su videomusic programmi che vedevo clandestinamente in barba ai comandamenti filocomunisti di maniera dei miei parenti non principali, quelli principali non hanno mai dato nessuna indicazione sempre lasciata piena libertà
Solo un porta 45 giri fra cui spiccava Gigliola Cinquetti Alle Porte Del Sole, Nada Ma che Freddo Fa, Massimo Ranieri Erba Di casa Mia...Tutta musica che i miei cuginetti comunisti avrebbero gettato dalla finestra del 4 piano. C'e da dire che la famiglia principale aveva completamente bypassato i Beatles i Rolling stones la rivoluzione sessuale, il 68, causa eventi luttuosi o troppo luttuosi
- e poi i Beatles non erano roba da proletari o subproletari come la famiglia principale, niente professori o ingegneri, niente, 3 medie o giù di lì
Ma dicevamo di Battisti, il cantante. Di DiscoRing, del geniale e ancora vivo Gianni Buoncompagni. Si sicuramente da lui l'ho visto (il Battisti) le prime volte.
Alle medie il mio amico Michele che non aveva cugini che gli consigliavano musica comprò era ricco comprava album era una cosa rara a quei tempi fra cui Supertramp un album magnifico esaltante da orgasmo sessuale multiplo Breakfast in America..Insieme aveva preso questo strano autore Battisti seduto in un bar e il titolo era arabo una donna per amico. Ordunque che lingua parlavano io ed Michele. Non gli dissi mai che cazzo di disco hai comprato Michè ma lo pensai e lo raccontai ai cugini che mi dissero di diffidare di quella persona ( che invece io amerò per sempre)
Quindi skippimao il Long Plaiyng Una donna per Amico che immagino fosse bellissimo e che Michele facesse bene da buon borghese a comprarlo insieme ai Supertramp, poi in terza media Michelino comprò London Calling dei Clash ma quella sarebbe un' altra storia ancora , una storia lunga
Skippiamo e atterrimao negli anni 90 circa quando una bionda e con gli occhiali suona al mio campanello L'occasione è una cena per barcagliare ragazze nuove anche se lei venne fidanzata con uin carciofo portò tre amiche tutte molto cesse scarcagnatissime così da risultare (lei) la più carina, giochi che fanno le donne che io capisco ora che ho 150 anni, dopo Misi su una cassettina Tdk da 60 e dentro c'era quella che fa Come Può uno Scoglio arginare il mare o una cazzata simile le stalattititi. queste cose qui.
La finta bionda fece finta di innamorarsi della canzone mentre di me era innamorata e da questo nasceranno tante cose, ma che ora - neanche queste - ci interessano, dio ce ne scampi, ci porterebbero fuori narrazione
Io capivo insomma dicevo SOGNO UN CIMITERO DI CAMPAGNA A IOSA.
E invece anno 2014 grazie a lyricsmania google e tutto quanto scopro che dice (la canzone Una giornata uggiosa di batisti MOGOL)
SOGNO UN CIMITERO DI CAMPAGNA E IO LA'
e cribbio tutto cambia: il testo ha un senso ascoltiamo meglio
Ora se c'è uan cosa difficile da raccontare sono non i fatti ma le emozioni, chi ci riesce è un poeta professionista, con la sua cattedra di italianistica in bella evidenza alla valerio magrelli o michele mari ma noi per fortuna sai quanti cavolo di libri ci saremmo dovuti sorbire quanti fabiivolo per arrivare a un leopardo siamo non professionisti per cui non ci riesce.
E qui ha il racconto ha un empasse perche non riesco a spiegare l'emozione di
"Sogno al mio risveglio di trovarti accanto
intatta con le stesse mutandine rosa (anche senza ok)"
Si ok Mogol è il più grande poeta non porfessionista di sempre. Però non basta. Erano gli anni 70 per parlare di figa o di donne come preferite De gregori scriveva ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo etc e De Andre Bocca di Rosa e Guccini faceva e non diceva ma qui c'è un tocco più vivo,
Ma non è solo purigine
Sogno il mio paese infine dignitoso
e un fiume con i pesci vivi a un'ora dalla casa
di non sognare la Nuovissima Zelanda
Per fuggire via da te Brianza velenosa
Brianza Velenosa è un anticipo di Emilia Paranoica dei CCCP ma adesso andremmo nel futuro e qui ci arrestiamo
e tu la a a fare cosa a dormire
Battisti mi pare era ko (fuori, out), classificato, fascista.
Erano gli anni 79-80 ricordo bene, un lampo. Capivo agli ascolti clandestini una volta emancipatomi dai miei comunque salvifici cugini comunisti che mi facevano ascoltare solo Guccini De Andrè De Gregori Vendittti Lolli etc (e non ricordo x fortuna chi altro) era ammesso (non ricordo stranieri),
io capivo: " SOGNO UN CIMITERO DI CAMPAGNA A IOSA".
Non so quando la ascoltai - Una giornata uggiosa di questa stupidina canzone stiamo circumnavigamente parlando- per la prima volta o meglio quando ascoltai Battisti per la prima volta.
Di sicuro involontariamente incidentalmente .
Ho una immagine di lui che esce da una pozzanghera correndo, mi sa che era una copertina di un disco 45 giri con un bello sfondo nero.
Forse era discoring forse su videomusic programmi che vedevo clandestinamente in barba ai comandamenti filocomunisti di maniera dei miei parenti non principali, quelli principali non hanno mai dato nessuna indicazione sempre lasciata piena libertà
Solo un porta 45 giri fra cui spiccava Gigliola Cinquetti Alle Porte Del Sole, Nada Ma che Freddo Fa, Massimo Ranieri Erba Di casa Mia...Tutta musica che i miei cuginetti comunisti avrebbero gettato dalla finestra del 4 piano. C'e da dire che la famiglia principale aveva completamente bypassato i Beatles i Rolling stones la rivoluzione sessuale, il 68, causa eventi luttuosi o troppo luttuosi
- e poi i Beatles non erano roba da proletari o subproletari come la famiglia principale, niente professori o ingegneri, niente, 3 medie o giù di lì
Ma dicevamo di Battisti, il cantante. Di DiscoRing, del geniale e ancora vivo Gianni Buoncompagni. Si sicuramente da lui l'ho visto (il Battisti) le prime volte.
Alle medie il mio amico Michele che non aveva cugini che gli consigliavano musica comprò era ricco comprava album era una cosa rara a quei tempi fra cui Supertramp un album magnifico esaltante da orgasmo sessuale multiplo Breakfast in America..Insieme aveva preso questo strano autore Battisti seduto in un bar e il titolo era arabo una donna per amico. Ordunque che lingua parlavano io ed Michele. Non gli dissi mai che cazzo di disco hai comprato Michè ma lo pensai e lo raccontai ai cugini che mi dissero di diffidare di quella persona ( che invece io amerò per sempre)
Quindi skippimao il Long Plaiyng Una donna per Amico che immagino fosse bellissimo e che Michele facesse bene da buon borghese a comprarlo insieme ai Supertramp, poi in terza media Michelino comprò London Calling dei Clash ma quella sarebbe un' altra storia ancora , una storia lunga
Skippiamo e atterrimao negli anni 90 circa quando una bionda e con gli occhiali suona al mio campanello L'occasione è una cena per barcagliare ragazze nuove anche se lei venne fidanzata con uin carciofo portò tre amiche tutte molto cesse scarcagnatissime così da risultare (lei) la più carina, giochi che fanno le donne che io capisco ora che ho 150 anni, dopo Misi su una cassettina Tdk da 60 e dentro c'era quella che fa Come Può uno Scoglio arginare il mare o una cazzata simile le stalattititi. queste cose qui.
La finta bionda fece finta di innamorarsi della canzone mentre di me era innamorata e da questo nasceranno tante cose, ma che ora - neanche queste - ci interessano, dio ce ne scampi, ci porterebbero fuori narrazione
Io capivo insomma dicevo SOGNO UN CIMITERO DI CAMPAGNA A IOSA.
E invece anno 2014 grazie a lyricsmania google e tutto quanto scopro che dice (la canzone Una giornata uggiosa di batisti MOGOL)
SOGNO UN CIMITERO DI CAMPAGNA E IO LA'
e cribbio tutto cambia: il testo ha un senso ascoltiamo meglio
Ora se c'è uan cosa difficile da raccontare sono non i fatti ma le emozioni, chi ci riesce è un poeta professionista, con la sua cattedra di italianistica in bella evidenza alla valerio magrelli o michele mari ma noi per fortuna sai quanti cavolo di libri ci saremmo dovuti sorbire quanti fabiivolo per arrivare a un leopardo siamo non professionisti per cui non ci riesce.
E qui ha il racconto ha un empasse perche non riesco a spiegare l'emozione di
"Sogno al mio risveglio di trovarti accanto
intatta con le stesse mutandine rosa (anche senza ok)"
Si ok Mogol è il più grande poeta non porfessionista di sempre. Però non basta. Erano gli anni 70 per parlare di figa o di donne come preferite De gregori scriveva ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo etc e De Andre Bocca di Rosa e Guccini faceva e non diceva ma qui c'è un tocco più vivo,
Ma non è solo purigine
Sogno il mio paese infine dignitoso
e un fiume con i pesci vivi a un'ora dalla casa
di non sognare la Nuovissima Zelanda
Per fuggire via da te Brianza velenosa
Brianza Velenosa è un anticipo di Emilia Paranoica dei CCCP ma adesso andremmo nel futuro e qui ci arrestiamo
e tu la a a fare cosa a dormire
lunedì 30 giugno 2014
venerdì 27 giugno 2014
lunedì 16 giugno 2014
Per speculum
avete notato anche voi, e intendo proprio voi
di là dalla pagina presente, avete notato dicevo
la tetra pozza antichissima
che distorce e rifrange, comunque
sia pur rimossa, ad ogni modo in essa
pozza, o pagina che dir si voglia,
si sprofonda a meraviglia, pare, e senza fine
forse, noi come una pietra che precipita
però in eterno;
qualcuno dice traversi di là - dice,
ripeto- come per uno specchio, la punizione
e il premio,
l'identico e il riflesso, della pagina
della pozza o specchio, come appunto dicevo
e, cosa più importante, come anche voi oramai
adesso riflettete
UltraLossia
domenica 8 giugno 2014
3 di LT
In effetti se ci penso niente e nessuno mi hai mai fatto compagnia come un pallone da calcio, torno dalla palestra una sera alle 10 di sera e in una via al quartiere ponte di mezzo di F. c'è un bambinetto solo che tirava un pallone contro un muro e il muro lo respingeva e lui lo ritirava. Lui e il pallone e il muro. Rienvaplus. , epifania persa per sempre.
Niente e nessuno mi ha fatto più compagnia dicevo ai miei tempi i ragazzi "ricchi" avevano il pallone di caucciù, noi di cuoio pesante un chilo ma è lo stesso.L'anima vola, Elisa in sottofondo- oggi mi sono molto pentito di non aver comprato alla Lidl la maglina numero 10 della squadra del Brasile, costava credo 6 euri, che è la Maglia "sesquipidale" del Gioco del calcio , che la porti Neymar o Ronaldinho.
Quella è la Maglia.
Niente e nessuno mi ha fatto più compagnia dicevo ai miei tempi i ragazzi "ricchi" avevano il pallone di caucciù, noi di cuoio pesante un chilo ma è lo stesso.L'anima vola, Elisa in sottofondo- oggi mi sono molto pentito di non aver comprato alla Lidl la maglina numero 10 della squadra del Brasile, costava credo 6 euri, che è la Maglia "sesquipidale" del Gioco del calcio , che la porti Neymar o Ronaldinho.
Quella è la Maglia.
Secundum non datur.
Ora e sempre Saudade
3 |
lunedì 2 giugno 2014
La veglia (lt2014)
Ungaretti - Veglia [Cima Quattro il 23 dicembre 1915] Un'intera nottata buttato vicino a un compagno massacrato con la sua bocca digrignata volta al plenilunio con la congestione delle sue mani penetrata nel mio silenzio ho scritto lettere piene d'amore Non sono mai stato tanto attaccato alla vita ------------------------------------------------------- Ungaretti descrive con sadismo l'agonia del suo compagno di trincea, la morte sta colpendo lui e e Ungaretti si rallegra di averla scampata! Forse solo con il sadismo (oltre che con una sana e consapevole libidine) l'uomo può salvare se stesso dai suoi demoni per così dire buonisti. Attorno a queste poesie ho intercettato interpretazioni cattoliche che cercano di reinserire tutto nel solco dell'uomo Ungaretti santo poeta. "sembra racchiudere il segreto della fede e dell'ore...Il coraggio di sperare nel buio...così scriveva Giovanni della Croce" oppure " si porta dentro di sè quel compagno "addormentato" per vivere per lui e con lui, proponendosi persino di essere felice per lui e con lui... Ma figuriamoci.
domenica 1 giugno 2014
domenica 25 maggio 2014
E' come scrivere nel vuoto (lt2014)
Giornata elettorale
Come un toro
in miniatura
se vedo rosso
(un maglione o una bandiera, non importa)
mi eccito
martedì 20 maggio 2014
Kung Fu Panda Party
Non stringetemi
la mano, davvero,
non mi toccate: brucio,
incenerisco tutto
quello che incrocio.
la mano, davvero,
non mi toccate: brucio,
incenerisco tutto
quello che incrocio.
Straordinario come uno si ritrovi perfettamente
inciso proprio da quello che lui stesso ha scritto
tempo prima, con tutt’altro senso magari
ed intenzione, comunque l’espressione usata
calza davvero a pennello, per cui ti chiedi:
sarà
soltanto un caso? Dopo di che, in barba
sarà
soltanto un caso? Dopo di che, in barba
a Mallarmé, giunge il Maestro indelebile
Oogway.
Oogway.
I' Lossia
Iscriviti a:
Post (Atom)