la pace che dà l'erba a calpestarla
verde, profonda non so dire
né dimenticare
rada tra le pietre e la neve
del giardino dove a piedi
nudi dentro al sogno ancora
cammino
lungo il muro che si sbreccia prima
durante la salita come sul greto
secco d'un fiume crollando mostra
la montagna memorabile
di fosforo rossa e dal suo cuore
lampi principiano dentro l'aria a rami
d'un azzurro che non trascorre e certo
dal sonno quasi chiamassero
te forte ti scuote
I' Lossia
giovedì 10 luglio 2014
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