va
definita senz’alcun dubbio liberale
-chissà
perché non ci ho pensato
prima-
la profondissima fiducia
la profondissima fiducia
nell’accostar parole
spontaneamente, cioè
spontaneamente, cioè
secondo
natura, secondo inconscio
si
può anche dire, “a caso”
questo
poi determinante, selettivo
sconosciuto:
sconosciuto:
soltanto
molto dopo viene il senso
per
vitalità innanzitutto e importanza,
nonché
tempo; primo dunque
il
prorompente impulso, e poi
ben dietro
in assoluto ogni progettouno strumento poi alla fine un mezzo
I' Lossia
Dapprima l'emisfero destro del cervello (femmineo, yin, luna etc) (come si credeva anni fa agisse la conoscenza analogica l'intuito- sto leggendo un
RispondiEliminalibro di uno psicologo tedesco si chiama malattia e destino uno che crede in reincaranzione ma non è male) - e poi l'emisfero sinistro che
razionalizza (il maschile lo yang il Sole) per giungere all'Unità poetica. Il finale mi sfugge, troppo complesso :)
LUIGI TREDICI
Anima e animus, direbbe, mi pare, Jung: m'era sfuggito
RispondiEliminaILLO