che t'hanno dissepolto e tolto
di terra consacrata, per la condanna
delle tue proposizioni improponibili
t'han sparpagliato in corruzione
l'ossa, dopo il milleduecentodieci;
più o meno, dicevi, ogni cosa che è,
in quanto è, è
Dio
e ti potevan seppellire o dissipare
dunque ovunque, ma non altrove
dall'ovunque principio