Avevano ormai oltrepassate le ultime case e sboccarono sui campi aperti. Qui finalmente la luna si scoprì in tutto il suo splendore; era, quella sera, una luna remota, molto alta nel cielo col suo piccolo corteggio di chiare stelle. Giovancarlo notò ch’era piena o quasi. Nella vasta marea della sua luce la strada maestra, innanzi a loro, si svolgeva come una più intensa vena.
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Bella l'immagine della "strada come un'intensa vena" che alla luce lunare sarà sembrata come una vena d'argento, in miniera. Il Rio de la Plata, il fiume che deve il suo nome all'argento che trasporta con la sua corrente. Una vena, questa strada, come la via lattea in cielo. Molto evocativa di paesaggi spesso sognati, quando la nostra mente finalmente si risetta.
RispondiEliminaVero: bellissima.
RispondiEliminaLos