giovedì 4 luglio 2019

I racconti della gnagna (LT)

La mattina è l'orario preferito da noi pensionati, pressiamo i cancelli della piscina, aprono alle 10, devete tenere conto che noi alle 12 andiamo a dormire,pressiamo con le pance delle nostre mogli,io mi rendo conto che il mio cervello ha già dato il meglio di se, (vai Boris spingi), ricordo le leggi di De Moorgan la logica di Boole un libro di dimostrazioni inutili molto meglio analisi 1! Se in palestra è difficile, l'imbrocco qui  è ancora di più.Al tocco e mezzo si va via, Roberto.Faccio una capitina in sala scomesse a puntare 5 cent sull' Olanda per la Woman World Cup. Il post più off del mondo.4 camicie da stirare d'inverno non stiro mai perché mette le tute. Una russa sui 55 appassita . Non c'è la Chiara oggi, non posso neanche fare il vouyer.
Tom Apostol, quello era un bel libro. Lo Zwirner. La mia adolescenza, casa scuola e cortile.( Di cosa abbiamo paura? Torneranno i desideri?)
Tutto mi scuote,dice, la musica, i film, i bei libri. Le emozioni. Questo mi costringe a una vita al minimo,vado al minimo, vado al minimo pop
Firenze Nova - Novoli - Gigli- Primark. Il contrario delle canzoni di Vasco Rossi.Squilla il telefono della vicina, è un amica è senza medicine, è rimasta senza


1 commento:

  1. cammina sul bagnasciuga con le scarpe in mano, i pantaloni arrotolati, la camicia bianca, è Ariel, l'angelo, l'arcangelo. se oggi dovesse apparire, sarebbe così, Ariel, Gabriel, Michiel, Raphael, Raguel, Sariel o Uriel, sarebbe così. Bellissima immagine evocativa, di un bellissimo uomo .

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