Ricordo bene: la luna
per il suo intero volume bruciava
il buio sopra il monte buio
esso stesso, mezzo lo spazio
pietrificato -la mia finestra-.
Dentro le foto
presenti dei morti
***
una scena in verità molto romantica
tra i rami notturni e involti della pianta
imprigionato sfolgorava il corpo
immenso della luna incandescente
mezzo quell'apparato respiratorio nero
forse combusto senz'altro alla vista
funesto
***
ostia che sfolgora mezzo la tela bruna
fiore bianchissimo ch'emerge
sopra nube scura, sperma abbagliante
luna
***
potenza femminile yin la luna
bianca come lo sperma in cielo
notturno lògos panspermatikòn
parola onniseminale il fuoco-principio
Nessun commento:
Posta un commento