sabato 19 aprile 2014
Nell'acqua i pesci
in questo bar dell'entroterra a notte
fonda, ricco di gente variopinta
e varia, mi viene in mente i pesci
innumerevoli del mare, di quello
reale pericoloso e primo,
di quello non meno vero, periglioso
non altrettanto ad esser sincero,
per tessere strabilianti riprodotto
a terra, le bestie colorate
indimenticabili dei mosaici i pesci
guizzanti iridescenti vivi senz'altro
romani, quelli ingenui simbolici
indubbiamente paleocristiani
(a primavera) i' Lossia (del lavoro soddisfatto)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento